Cannubi è il fiore all’occhiello dell’azienda ed è considerato una delle poche eccellenze presenti nella zona di Barolo e nello scenario del vino di qualità.
Cannubi ha una lunga storia: se ne trova traccia già in antichi documenti che risalgono al 1700. La più antica bottiglia ancora conservata si trova nel Comune di Bra nell’archivio della famiglia Manzone e reca la scritta “Cannubi 1752”; questa preziosa testimonianza è la dimostrazione di come questa menzione geografica fosse già molto importante e stimato ancora prima che esistesse il vino Barolo.
Cannubi ha caratteristiche uniche.
La qualità delle uve di questa collina è merito della particolare composizione del terreno: si tratta infatti dell’unica zona, nell’intero comprensorio di produzione del Barolo, dove si uniscono e si confondono i terreni composti da marne di S. Agata fossili con residui di arenarie di Diano, appartenenti ad ere geologiche diverse. Nasce così un mix unico e l’elevata dotazione in sabbia conferisce ai vini profumi intensi, in cui sono evidenti note fruttate di ciliegia e prugna e di evoluzione come tabacco, rosa e viola. L’alcalinità e la dotazione elevata in calcio conferiscono un tocco finale di finezza ed eleganza. Nonostante l’elevata percentuale di sabbia, le dotazioni in limo ed argilla, con microelementi, potassio e magnesio, conferiscono colore intenso e vivo, oltre a concentrazioni polifenoliche elevate. La presenza di sabbia fine e l’elevato tenore di argilla e calcare infondono nei grappoli di uve nebbiolo destinate alla produzione del Barolo Cannubi caratteristiche uniche in fatto di particolare finezza ed eleganza.
Tutte queste proprietà naturali garantiscono al Barolo una qualità esclusiva ed uno stile raffinato, che la Famiglia Damilano ha saputo interpretare con passione e rigore. La Famiglia Damilano conduce circa 10 ettari sulla collina di Cannubi.
Caratteristiche tecniche
COMUNE
Barolo
ESPOSIZIONE
Sud / sud-est
PARTICOLARITÀ
L’elevata dotazione di sabbia conferisce al Barolo di Cannubi profumi intensi, in cui sono evidenti note fruttate (ciliegia e prugna) e di evoluzione (tabacco, rosa e viola).
SUPERFICIE IN CONDUZIONE
Circa 10 ha
TERRENO
45% sabbia, 35% limo e 20% di argilla
ALTEZZA MEDIA
280 m s.l.m.
ANNO DI IMPIANTO
Dal 1945 al 2009